Dott.ssa Michela Dazzi
Psicologa e psicoterapeuta a Trento
Dott.ssa Michela Dazzi
Psicologa e psicoterapeuta a Trento
Sono una psicologa a psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo comportamentale. Sono iscritta all’Albo degli Psicologi sezione A n°553 della Provincia di Trento.
Dal 2017 svolgo la mia attività clinica e sono responsabile dell’area adulti presso lo Studio di Psicologia del Dott. Facci a Trento, una realtà multidisciplinare, dove il lavoro di equipe e un rigoroso approccio scientifico sono i punti di forza che lo contraddistinguono.
La terapia prevede una collaborazione attiva tra terapeuta e paziente con l’obiettivo che il paziente acquisisca abilità e tecniche per far fronte alla sofferenza attuale e gestire eventuali ricadute future.
Le mie aree di intervento
Mi occupo di psicoterapia e consulenza psicologica a Trento
Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC)
Questo disturbo è caratterizzato dalla presenza di ossessioni (pensieri o immagini intrusivi, automatici e indesiderati che si presentano alla mente della persona al di fuori del suo controllo) e compulsioni (comportamenti ripetitivi o rituali messi in atto con lo scopo di neutralizzare, fermare o eliminare le ossessioni e l’ansia che ne deriva).
Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC)
Questo disturbo è caratterizzato dalla presenza di ossessioni (pensieri o immagini intrusivi, automatici e indesiderati che si presentano alla mente della persona al di fuori del suo controllo) e compulsioni (comportamenti ripetitivi o rituali messi in atto con lo scopo di neutralizzare, fermare o eliminare le ossessioni e l’ansia che ne deriva).
Disturbi d’ansia
(attacchi di panico, ansia generalizzata, ansia sociale, ipocondria, fobie specifiche)
L’approccio cognitivo comportamentale è uno dei più efficaci per trattare i disturbi d’ansia. Si lavora per capire assieme il funzionamento del disturbo, i fattori precipitanti e di mantenimento per poi affrontare nuovamente le situazioni temute o evitate programmando delle esposizioni graduali.
Disturbo post-traumatico da stress
Il trauma è un’esperienza molto grave che altera l’equilibrio della persona e crea una specie di frattura tra la vita prima e dopo quell’evento. Possono esserci traumi che riguardano singoli eventi molto impattanti (incidenti, aggressioni, calamità naturali…) ma possono anche verificarsi una serie di esperienze traumatiche “minori”, ma ripetute nel tempo, che riguardano eventi emotivamente stressanti, che hanno un effetto cumulativo (es. essere sviliti, insultati, colpevolizzati, trascurati…) e colpiscono aree come l’autostima, il senso di valore personale e di autoefficacia.
Disturbo post-traumatico da stress
Il trauma è un’esperienza molto grave che altera l’equilibrio della persona e crea una specie di frattura tra la vita prima e dopo quell’evento. Possono esserci traumi che riguardano singoli eventi molto impattanti (incidenti, aggressioni, calamità naturali…) ma possono anche verificarsi una serie di esperienze traumatiche “minori”, ma ripetute nel tempo, che riguardano eventi emotivamente stressanti, che hanno un effetto cumulativo (es. essere sviliti, insultati, colpevolizzati, trascurati…) e colpiscono aree come l’autostima, il senso di valore personale e di autoefficacia.
Altre aree di intervento
Scopri tutte le mie aree di intervento tra cui disturbi dell’umore, depressione, difficoltà relazionali, lutti complicati, disturbi psicosomatici e dolori cronici.
Il mio approccio
La psicoterapia cognitivo comportamentale (CBT) è un approccio evidence-based, che utilizza quindi solo protocolli la cui efficacia è stata scientificamente dimostrata.
Ciò che caratterizza e distingue la psicoterapia cognitivo-comportamentale è la spiegazione dei disturbi emotivi attraverso l’analisi della relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti. La ricerca scientifica ha infatti dimostrato che le nostre emozioni e i nostri comportamenti non sono determinati da quello che ci succede ma dai nostri pensieri, ovvero dal modo in cui interpretiamo le varie situazioni che viviamo, cioè dal significato che diamo agli eventi.
Il modello cognitivo sostiene che ciò che accomuna tutti i disturbi psicologici e causa il protrarsi della sofferenza sia il pensiero disfunzionale, ovvero un insieme di credenze che possono essere più o meno aderenti alla realtà e più o meno funzionali al benessere della persona e che a loro volta derivano da ciò che la persona ha vissuto e imparato nella sua storia di vita.
L’obiettivo è quindi quello di aiutare la persona a diventare consapevole delle proprie convinzioni disfunzionali e a lavorare su di esse, al fine di modificare o modulare i comportamenti e le emozioni che creano disagio o sofferenza. Inoltre è importante trovare assieme al paziente il collegamento che il suo problema ha con la sua storia di vita, per capirne il senso e per imparare modalità più funzionali di reagire alle situazioni che rendono la persona vulnerabile.
Il mio studio a Trento
Psicologa a trento
Lavoro come psicologa e psicoterapeuta per adulti a Trento, in équipe con altri professionisti della salute, presso lo Studio di Psicologia del Dott. Michele Facci in via Pranzelores.